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Rame: qual è il prezzo giusto dopo le montagne russe

Il rame è sceso sensibilmente negli scorsi giorni, sull’onda di una domanda che non ha ancora visto realizzata la crescita della domanda che ci si attendeva. Il prezzo verrà molto a dipendere dalla transizione energetica. Il rame ha vissuto alcuni giorni di montagne russe sui valori: i futures sul rame sono scesi a 4,8 dollari per libbra, in

Forse è stato trovato un modo per ridurre le emissioni di gas serra causate dal cemento

È una sostanza insostituibile, ma che inquina moltissimo: un gruppo di ricerca dell’Università di Cambridge ha sviluppato un metodo per riciclarlo Un gruppo di ricerca in ingegneria dell’Università di Cambridge, nel Regno Unito, ha sviluppato un metodo per riciclare il cemento su larga scala, un’innovazione tecnologica che potrebbe ridurre in modo significativo le emissioni di gas serra

Sfalci da manutenzione del verde: non possono essere sottoprodotti

In risposta ad un quesito posto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), la Commissione europea ha fornito opportune indicazioni sulla gestione dei residui della manutenzione del verde pubblico e privato.  Nello specifico, il MASE chiedeva se, in base alla disciplina europea, i residui derivanti dalla manutenzione del verde pubblico e privato: a) Possono essere esclusi dalla disciplina dei rifiuti

La nuova tassa europea che farà impennare i prezzi di benzina e diesel

Nel 2027 entrerà in vigore il nuovo sistema di tassazione delle emissioni di Co2 dell’Ue che riguarderà anche carburanti ed edifici: l’aumento previsto è di 10 centesimi a litro, ma c’è chi teme che il conto sarà molto più salato Passare a un’auto elettrica risulta ancora troppo costoso per buona parte degli automobilisti europei. Ma chi

Crisi ambientale, l’economista Mastini: “Le rinnovabili non bastano. L’unica soluzione è la decrescita”

Il ricercatore in Economia ecologica al Politecnico di Milano: “Occorre una riduzione pianificata del consumo di energia e risorse naturali. Accompagnata dalla tassazione di chi inquina di più, ovvero di chi detiene grandi patrimoni” Crescere sempre più senza devastare l’ambiente? Impossibile: anche se aumenta l’efficienza, questa può persino produrre un consumo di energia maggiore. Le rinnovabili? Non

A giugno gli Stati Generali sull’Ambiente della Campania

Alla Mostra d’Oltremare l’evento promosso dalla Regione Dal 12 al 14 giugno alla Mostra d’Oltremare di Napoli, nell’ambito del Green Med Expo&Symposium, si terranno gli Stati Generali sull’Ambiente 2024, promossi dalla Regione Campania. Obiettivo di fondo dell’evento, realizzato in collaborazione con Ecomondo e Ricicla Tv, è illustrare le nuove iniziative green e di sostenibilità ambientale

Rapporto sull’EconomiaCircolare in Italia

EDIZIONE 2024 L’annuale rapporto curato dal Circular Economy Network, in collaborazione con Enea, fotografa lo “stato dell’arte” dell’economia circolare in Italia. Per la prima volta, le performance di circolarità delle cinque maggiori economie dell’Unione Europea sono state comparate usando gli indicatori della Commissione europea: produzione e consumo, gestione dei rifiuti, materie prime seconde, competitività e innovazione,

Pubblicato il nuovo Regolamento sul trasporto transfrontaliero di rifiuti – 1157/2024 (UE)

Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 30 aprile 2024 è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2024/1157 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 aprile 2024, relativo alle spedizioni di rifiuti, che modifica i regolamenti (UE) n. 1257/2013 e (UE) 2020/1056 e abroga il Regolamento (CE) n. 1013/2006. Il Regolamento stabilisce: Il provvedimento si applica: a) alle

G7, impegno a azzerare progressivamente carbone entro 2035, nasce coalizione per acqua

Tra gli impegni presi al G7 Ambiente, Energia e Clima a Venaria reale a Torino viene riconosciuta la necessità di sbloccare finanziamenti per il clima nell’ordine di «migliaia di miliardi» C’è la conferma a chiudere le centrali a carbone entro il 2035 limitandone nel frattempo l’uso al minimo necessario. E poi l’impegno a moltiplicare la

Scadenza per il pagamento del diritto annuo d’iscrizione all’ANGA entro il 30 aprile

Si ricorda che ai sensi dell’art. 24, comma 4, del D.M. 120/2014 il 30 aprile p.v. scade il termine per il pagamento del diritto annuo d’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali, il cui ammontare per ciascuna categoria e classe è stabilito dall’art. 24, comma 3, del medesimo decreto.Per verificare l’importo ed effettuare il pagamento dovuto, è necessario