ll RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei RIfiuti) è il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti, previsto dall’art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006, gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico – operativo dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali, in modalità telematica. Sono previsti obblighi di iscrizione
Ti ricordiamo che il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato al 1° luglio 2024 e deve essere presentata esclusivamente tramite il portale: www.mudtelematico.it Si informa che la trasmissione tardiva della Comunicazione MUD 2024 può essere effettuata entro il termine del 30 AGOSTO 2024, ed è soggetta a sanzione amministrativa pecuniaria da 26,00 a 160,00
A partire da giovedì 27 giugno inizieranno le sessioni formative dedicate alle imprese relative al secondo modulo. A partire da giovedì 27 giugno inizieranno le sessioni formative RENTRI dedicate alle imprese relative al secondo modulo, con il seguente programma: 1. Accesso all’area riservata operatori2. Iscrizione operatori3. I servizi di supporto per il FIR cartaceoVidimazione ed emissione del FIRGestione
L’IMPATTO DELLA PLASTICA SU SALUTE E AMBIENTE Il Comitato per l’Educazione alla Sostenibilità Agenda 2030 – sotto l’auspicio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO – dedica prossima SETTIMANA DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ 2024, al tema introdotto nel documento della Presidenza presente nella sezione documenti, con il titolo: L’IMPATTO DELLA PLASTICA SU SALUTE E AMBIENTE Per
L’Albo nazionale gestori ambientali ha partecipato alla 27a edizione della fiera Ecomondo, che si è svolta a Rimini dal 5 all’8 novembre 2024. In occasione della fiera, presso lo stand dell’Albo si sono svolti dei seminari informativi sui temi di maggiore interesse per le imprese. E’ ora possibile visualizzare tutti i video dei seminari collegandosi al sito web dell’Albo.
Dal 4 novembre gli operatori possono stampare, dall’area pubblica del sito RENTRI, il format del registro di carico e scarico cartaceo da portare alla Camera di commercio per la vidimazione, così come previsto dall’art. 4 del Decreto Ministeriale 4 aprile 2023 n.59. I nuovi modelli possono essere vidimati a partire dalla stessa data ma potranno essere utilizzati solo a
Eurostat (Istituto di statistica dell’Unione europea) ha pubblicato uno studio che ha evidenziato, dal 2004 al 2022, un aumento dei rifiuti recuperati (40,6%) in Europa, mentre la quota complessiva dei rifiuti trattati è aumentata solo del 5%. Nello stesso periodo, il quantitativo di rifiuti destinati allo smaltimento è sceso del 25,1 %. Nel 2022, nell’Unione
Il Decreto-legge 17 ottobre 2024, n. 153 “Disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico” è stato pubblicato sulla G.U. n. 244 del 17/10/2024, poi entrato in vigore il 18
La sezione Toscana dell’Albo gestori ambientali e la Camera di Commercio di Firenze, in collaborazione con Ecocerved, propongono un percorso gratuito in 3 appuntamenti onlline il cui obiettivo è fornire le conoscenze fondamentali per individuare i sottoprodotti e classificare correttamente il rifiuto prodotto dall’attività di costruzione e demolizione rifiuti.Gli inerti da costruzione e demolizione rappresentano una
Con il Decreto Ministeriale n. 279 del 5 agosto 2024 sono stati definiti i criteri ambientali minimi (CAM) che dovranno essere adottati nell’affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali, in linea con quanto previsto dal Piano d’azione nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (PAN_GPP.pdf).
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 213 dell’11/09/2024, il Decreto 28 giugno 2024, n. 127 “Regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione, altri rifiuti inerti di origine minerale, ai sensi dell’art. 184-ter, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152/2006”. Il regolamento stabilisce i
s.o.s pianeta Pubblicato il rapporto Mare Monstrum di Legambiente ed è allarme rosso: nel 2023 i reati ambientali accertati sono stati 22.956, +29,7% rispetto al 2022. Il legame con i clan Boom di reati ambientali contro le coste italiane nel 2023: secondo il report “Mare Monstrum” di Legambiente sull’aggressione criminale alle coste e al mare del nostro Paese